Cardiologia

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cardiologo torino

L’Ambulatorio di Cardiologia Chiros si focalizza sul monitoraggio preventivo, la diagnosi e/o l’esclusione di disturbi di tipo cardiologico.

Vengono effettuati:

Consigliamo uno screening completo dell’apparato cardiocircolatorio agli uomini sopra i 40 anni, alle donne sopra i 50 o in presenza di fattori di rischio quali: diabete, obesità, ipertensione arteriosa, dipendenza da fumo, menopausa, dislipidemia, omocistinemia, o di forti fattori di stress.

La visita cardiologica

La visita cardiologica è sempre accompagnata da un tracciato elettrocardiografico (elettrocardiogramma ECG), ed è composta dalle seguenti fasi:

  1. anamnesi: la breve storia delle patologie passate e presenti del paziente, finalizzata alla ricerca dei fattori di rischio: ipertensione, diabete, dislipemie, sovrappeso, familiarità per cardiopatia ischemica.
  2. colloquio col paziente per conoscere eventuali sintomi, abitudini e personalità.
  3. visita con auscultazione dei campi polmonari, del cuore, ispezione delle condizioni generali del paziente, con rilievo dei polsi arteriosi periferici (carotidi, radiali femorali, pedidie) e rilievo di eventuali edemi.
  4. conclusione diagnostica con programma terapeutico.

Elettrocardiogramma a Riposo e Sotto Sforzo (ERGOMETRICO)

Il tracciato elettrocardiografico, comunemente conosciuto come ECG, rappresenta il metodo diagnostico per eccellenza di tutte le aritmie ma anche il modo più semplice di valutare lo stato del cuore.

Serve per verificare l’attività elettrica del cuore e delle variazioni che si verificano durante la contrazione cardiaca (sistole) e di rilasciamento (diastole) degli atri e dei ventricoli durante il suo funzionamento, raccolte per mezzo di elettrodi posti sopra la superficie del corpo.

Il test è assolutamente indolore.

PERCHÉ FARE L’ESAME? 

Grazie alle informazioni che fornisce l’elettrocardiogramma è possibile identificare la presenza di disturbi a carico del ritmo cardiaco o della propagazione dell’impulso elettrico, ma
anche alterazioni miocardiche conseguenti a sofferenza ischemica (coronaropatie).
I problemi cardiaci nei quali il ruolo dell’elettrocardiogramma risulta fondamentale sono:

  • angina pectoris; 
  • aritmie; 
  • cardiopatia ischemica nelle sue varie forme cliniche; 
  • infarto miocardico; 
  • malattie delle valvole cardiache; 
  • scompenso cardiaco. 

COME AVVIENE L’ESAME?
L’esame viene eseguito applicando speciali elettrodi in vari punti del corpo del paziente, in particolare in corrispondenza dei polsi, delle caviglie e del torace. Una volta attivato, l’elettrocardiografo registra l’attività del cuore e la elabora sotto forma di tracciato grafico (elettrocardiogramma). PREPARAZIONE: depilazione del torace

TEST ERGOMETRICO  

Il paziente esegue uno sforzo, su tapis roulant o su cicloergometro, mentre vengono monitorati l’elettrocardiogramma e la pressione. L’ esame è particolarmente utile per valutare i casi di sospetta angina da sforzo.

Holter

L’elettrocardiogramma Holter ECG anziché controllare l’attività cardiaca per pochi secondi come un normale elettrocardiogramma, può monitorarla per 24 o 48 ore ed anche per una settimana se le indicazioni lo richiedono.

Serve per verificare l’attività elettrica del cuore durante lo svolgimento delle diverse attività quotidiane. È utile per la ricerca di eventuali aritmie non evidenti all’ecg ( tachicardie parossistiche, extrasistolia, rallentamenti patologici del ritmo cardiaco ).

COME AVVIENE L’ESAME? 

  1. APPLICAZIONE: l’applicazione dell’holter viene effettuata nell’ambulatorio di Cardiologia dalle infermiere Chiros. Al paziente vengono applicati elettrodi adesivi collegati ad un registratore di piccole dimensioni (poco più grande di un telefono smartphone).
  1. DIARIO: per tutto il periodo dell’esame (24, 48 ore o una settimana) il paziente deve tenere un diario delle attività, secondo le indicazioni fornite dalle infermiere.
  1. RIMOZIONE: la rimozione degli elettrodi adesivi sarà effettuata con le stesse procedure dell’applicazione e sempre dal personale infermieristico.
  1. REFERTAZIONE: il cardiologo referterà il risultato dell’esame e fornirà le indicazioni necessarie.

Monitorizzazione Ambulatoriale della Pressione 24 Ore  

L’esame prevede la misurazione automatica della pressione a intervalli regolari nelle 24 ore e valutare se il comportamento dei valori è fisiologico o patologico.

L’esecuzione dell’esame non prevede alcuna controindicazione: funziona a batteria e produce un minimo disturbo quando si gonfia il bracciale. Non interferisce con altri apparecchi elettromagnetici.

Ecocardiogramma

L’ecocardiogramma è un’ecografia che utilizza gli ultrasuoni per controllare il cuore e i vasi sanguigni vicini. L’esame viene effettuato mediante una piccola sonda che appoggiata al torace trasmette al cuore onde sonore ad alta frequenza generando degli echi vengono trasformati in una immagine sul monitor.

È una tecnica diagnostica che consente di misurare le dimensioni del cuore, gli spessori delle pareti, la contrattilità del muscola cardiaco, il funzionamento delle valvole o la presenza di versamento pericardico. Si tratta di un esame non invasivo, non doloroso né fastidioso che non richiede alcuna preparazione specifica.

Ecodoppler  

L’Ecografia Doppler, chiamata semplicemente ecodoppler, è un esame non invasivo, indolore, esente da rischi e ripetibile, attraverso il quale è possibile visualizzare i principali vasi sanguigni e studiare il flusso ematico al loro interno.

L’Ecodoppler è un esame diagnostico che utilizza ultrasuoni per controllare lo stato di salute di vene e arterie e identificare alcune patologie vascolari, come aneurismi e trombosi.
L’indagine è consigliata per la diagnosi di malattie arteriose e venose e per il controllo in soggetti particolarmente a rischio per malattie circolatorie.

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